lunedì 31 dicembre 2007

Giri di giostra


Che sia per andar oltre i confini?
O, forse, per guardar lontano?

Mi fa felice l’altezza.
Io inerpicata su.
Una specie di ebbrezza.

Salire in cima ad una torre,
arrampicarmi su una parete di roccia,
stare in alto tra sacre guglie,
volare sulle catene di una giostra,
scalare una vetta montana…
Gira la testa, ma c’è il brivido del rischio.
Una miriade di emozioni indicibili.
E, sotto, il vuoto.

E’ così diverso il mondo visto da lassù.
Più piccolo. Piccola anche la gente.

E’ per difendermi? Oppure è per fuggire?
E’ per far chiarezza dentro e fuori me stessa?
Lo sguardo può andar così lontano…
Forse, chissà, è per essere vicina al cielo, per toccarlo con mano.